Firefox Nightly approdano migliorie nella gestione delle schede
Mozilla ha accolto una delle curiosità più attese dagli utenti e sviluppatori: una nuova modalità di gestire le schede appiccicate (“pin”) in Firefox Nightly. La novità non si limita a un semplice restyling: ora è possibile trascinare una scheda nella barra delle tab fissate per “agganciarla” o trascinarla fuori per rimuovere il pin, tutto senza usare menu contestuali. Questa funzionalità è disponibile sia in modalità schede verticali, introdotta con Firefox 136 a marzo 2025, sia nella visualizzazione tradizionale orizzontale.

La semplicità dell’interazione rivoluziona l’esperienza quotidiana. Prima di questa innovazione, spostare una scheda tra fissata e normale comportava più clic e menu, interrompendo il flusso dell’utente. Con il trascinamento, l’atto diventa quasi intuitivo, assimilabile a come si manipolano elementi in un file manager Linux: pulito, diretto, senza fronzoli. Certo, qualcuno ha già notato possibili migliorie. Un rapido tasto da tastiera dedicato per fare pin/unpin senza toccare il mouse potrebbe accelerare ancora di più certi flussi di lavoro . Per i puristi del flusso da tastiera, sarebbe un’ulteriore evoluzione gradita, ma il “drag-and-drop” resta un grande passo avanti nel rendere l’interazione più visiva e immediata.
Va però ricordato che questa funzionalità è disponibile solo su Firefox Nightly, il canale più sperimentale del browser. È qui che Mozilla testa prima le novità, ma lo fa con un trade-off: può capitare che feature instabili o incomplete vengano rilasciate e poi modificate. Nightly non è consigliabile come soluzione principale, ma funziona bene in parallelo alle versioni Beta o stabile se si vuole provare in anteprima
Resta da vedere se e quando questa funzione arriverà su Beta e Stabile. Considerando il ritmo tradizionale di QA di Mozilla, potremmo vederla rilasciata al grande pubblico entro qualche mese. Nel frattempo, rimane un piccolo assaggio di come Firefox stia perfezionando dettagli apparentemente minimi ma decisivi per l’esperienza quotidiana.