Ubuntu 25.10 Snapshot 4 l’ultima anteprima prima della beta

ubuntu 25.10

Canonical ha rilasciato Ubuntu 25.10 Snapshot 4, la quarta e ultima anteprima mensile prima della beta ufficiale. Questa release fa parte di un nuovo processo di build automatizzato che punta a generare immagini ISO valide e funzionanti con il minimo intervento umano. L’obiettivo è quello di intercettare bug e problemi critici già nelle fasi iniziali del ciclo di sviluppo, migliorando la qualità complessiva della distribuzione.

Le snapshot mensili non sono pensate per l’uso in produzione, ma come strumenti di test per sviluppatori e utenti curiosi. Come ha spiegato lo sviluppatore Utkarsh Gupta, si tratta di “artefatti da scartare” una volta che la beta sarà disponibile. Tuttavia, queste immagini offrono una panoramica concreta dello stato attuale del sistema e delle novità in arrivo.

GNOME 49, Kernel 6.16 e nuove app predefinite

Ubuntu 25.10 Snapshot 4 include GNOME 49 in versione beta, con miglioramenti all’interfaccia, nuove animazioni e ottimizzazioni per Wayland. Il kernel Linux è aggiornato alla versione 6.16, ma la release finale dovrebbe includere la 6.17, attualmente in fase di test. Questo garantisce maggiore compatibilità hardware, prestazioni migliorate e nuove funzionalità di sicurezza.

Tra le novità più interessanti c’è l’introduzione di sudo-rs, una reimplementazione del comando sudo scritta in Rust. Questo cambiamento non modifica il comportamento per l’utente finale, ma migliora la sicurezza e la gestione della memoria, grazie alle caratteristiche del linguaggio Rust.

Ubuntu 25.10 include anche nuove applicazioni predefinite: Ptyxis come terminale moderno e Loupe come visualizzatore immagini. Questi strumenti sostituiscono rispettivamente GNOME Terminal ed Eye of GNOME, offrendo un’interfaccia più pulita, prestazioni superiori e maggiore integrazione con il desktop.

Nessuna sessione X11: Wayland è il futuro

Una delle scelte più significative di questa snapshot è l’assenza della sessione X11/Xorg predefinita. Ubuntu 25.10 punta tutto su Wayland, il protocollo grafico moderno che offre maggiore sicurezza, fluidità e supporto per display ad alta risoluzione. Anche se X11 è ancora disponibile nei repository, non sarà incluso di default, segnando un passaggio definitivo verso il nuovo standard.

Questa decisione potrebbe influenzare alcuni utenti e applicazioni legacy, ma Canonical ha lavorato per garantire la compatibilità con la maggior parte dei software. I test condotti nelle snapshot precedenti hanno mostrato una stabilità crescente, e GNOME 49 è stato ottimizzato per funzionare al meglio su Wayland.

Come scaricare e testare Ubuntu 25.10 Snapshot 4

Le immagini ISO di Ubuntu 25.10 Snapshot 4 sono disponibili sul server ufficiale Ubuntu. Sono disponibili anche le varianti per Kubuntu, Xubuntu, Ubuntu MATE, Ubuntu Budgie e altri flavour ufficiali. L’installazione è identica a quella delle versioni stabili, ma è importante ricordare che si tratta di una release instabile, destinata al testing.

Chi installa questa snapshot può semplicemente aggiornare il sistema man mano che arrivano nuove patch, senza dover reinstallare la beta. Questo consente di seguire l’evoluzione della distribuzione in tempo reale, contribuendo al miglioramento della qualità finale.

La beta ufficiale di Ubuntu 25.10 è prevista per il 18 settembre 2025, mentre la release stabile arriverà il 9 ottobre. Fino ad allora, le snapshot mensili rappresentano l’unico modo per esplorare le novità in anticipo.

Ubuntu 25.10 si prepara al grande salto

Ubuntu 25.10 Snapshot 4 è molto più di una semplice anteprima: è il risultato di un processo di sviluppo sempre più automatizzato, pensato per migliorare la qualità e ridurre i tempi di rilascio. Con GNOME 49, Kernel 6.16, sudo-rs e nuove app predefinite e ottimizzazioni varie, questa versione anticipa un cambiamento profondo nell’esperienza utente.

La scelta di abbandonare X11 e puntare su Wayland conferma la direzione intrapresa da Canonical: un desktop moderno, sicuro e performante. Per chi ama Linux e vuole contribuire al suo futuro, questa snapshot è un’occasione da non perdere.

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