Il progetto LSFG‑VK porta finalmente su Linux il frame generation di Lossless Scaling, offrendo un metodo avanzato per migliorare la fluidità visiva dei giochi. Questa soluzione nasce da un’idea dell’ambiente Windows, ma grazie a sofisticate tecniche di reverse engineering l’autore è riuscito a ricrearla su Linux utilizzando Vulkan e DXVK con grande successo.
Il cuore del sistema è una Vulkan layer che intercetta le chiamate grafiche Direct3D 11 e le converte per integrarsi in maniera nativa con l’output video del gioco, senza necessità di modificare i binari originali. La pipeline di interpolazione di immagini viene quindi eseguita in tempo reale, permettendo non solo lo scaling intelligente, ma anche frame generation intermedi che incrementano il frame rate, portando titoli non ottimizzati a prestazioni fluide anche su hardware modesto.
LSFG‑VK supporta algoritmi differenti a seconda dello stile grafico: titoli moderni possono sfruttare LS1 o tecnologie come FidelityFX Super Resolution di AMD o NVIDIA Image Scaling, mentre giochi classici pixel-art traggono vantaggio da Integer Scaling o xBR. Anche estetiche anime possono beneficiare dell’algoritmo Anime4K. Gli emulatori da console non sono esclusi e possono anch’essi migliorare visivamente con questa tecnologia.
L’installazione di LSFG‑VK richiede familiarità con Linux: consiste nell’installazione della libreria shared liblsfg‑vk.so e nella configurazione delle variabili d’ambiente per abilitare la layer di scaling. Non serve alcun driver aggiuntivo o patch al gioco, poiché tutto avviene dinamicamente tramite Vulkan.
Il progetto ha raggiunto la release stabile 1.0.0, offrendo una GUI per configurare modalità di performance, multipli di frame generation e altre funzionalità senza necessità di lanci da terminale. Nonostante restino alcune incompatibilità, soprattutto su handheld, lo sviluppo procede rapidamente con fix e nuove feature pianificate, tra cui supporto multi‑GPU e modalità adaptive di qualità.
Come installare LSFG‑VK su Linux
Per chi desidera mettere alla prova LSFG‑VK, sono disponibili pacchetti precompilati per diverse distribuzioni Linux: deb, rpm, Flatpak, tar.zst per Arch Linux e sorgenti per build manuale. È una possibilità concreta per chi vuole giocare su Linux senza sacrificare la qualità visiva o la fluidità.
