Proton VPN su Linux: privacy, sicurezza e libertà digitale

Proton VPN è una delle soluzioni più apprezzate nel panorama delle reti private virtuali, soprattutto per chi utilizza Linux e cerca un servizio affidabile, trasparente e rispettoso della privacy.

Sviluppata dal team svizzero che ha creato Proton Mail e Pass, questa VPN si distingue per la sua architettura open source, l’assenza di pubblicità invasive e una politica rigorosa di no-log, verificata da audit indipendenti. L’app per Linux è disponibile gratuitamente e offre funzionalità avanzate anche nella versione base, senza limiti di banda.

Installare Proton VPN su Linux

L’installazione su Linux è semplice e ben documentata. Proton VPN supporta diverse distribuzioni, tra cui Ubuntu, Fedora, Debian e Arch, e può essere installata tramite pacchetti ufficiali o Flatpak digitando da terminale:

L’interfaccia grafica è moderna e intuitiva, costruita con tecnologie native che si integrano perfettamente con l’ambiente desktop. Per gli utenti più esperti, è disponibile anche una modalità CLI che consente di gestire le connessioni direttamente da terminale, ideale per script e automazioni.

Principali caratteristiche di Proton VPN

Una delle caratteristiche più interessanti di Proton VPN è il sistema Secure Core, che instrada il traffico attraverso server multipli situati in paesi con leggi sulla privacy molto severe. Questo garantisce una protezione aggiuntiva contro attacchi di sorveglianza e analisi del traffico. Inoltre, la VPN include un test automatico di connettività, notifiche desktop per lo stato della connessione e una cronologia dettagliata degli accessi, utile per monitorare l’attività in rete.

Proton VPN consente di connettersi a reti Wi-Fi pubbliche in modo sicuro, proteggendo i dati da intercettazioni e accessi non autorizzati. È compatibile con i principali protocolli VPN e offre server in oltre 60 paesi. Anche nella versione gratuita, gli utenti Linux possono accedere a server ad alta velocità, senza limiti di tempo o dati, rendendola una delle poche VPN realmente gratuite e funzionali.

Il progetto è completamente open source e ospitato su GitHub, dove è possibile consultare il codice, segnalare problemi o contribuire allo sviluppo. Questo approccio garantisce trasparenza e fiducia, elementi fondamentali per chi cerca una VPN che metta la privacy al primo posto. Proton VPN non raccoglie dati personali, non traccia l’attività online e non condivide informazioni con terze parti.

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