Graphite il meglio del disegno vettoriale e raster in un unico strumento
Graphite è un editor 2D innovativo che unisce il meglio del disegno vettoriale e raster in un unico strumento completamente open source. Nata come applicazione web leggera, attualmente in fase alpha, Graphite offre un workflow non distruttivo basato su un motore a nodi, pensato per liberare la creatività senza sacrificare la potenza.
Il cuore pulsante del progetto è Graphene, un linguaggio compilato dinamicamente che permette di rappresentare ogni elemento grafico come programmi eseguiti in tempo reale. Ogni modifica sulla tela si traduce in un aggiornamento alla struttura a grafo dei nodi: ogni nodo è un’istruzione che può generare forme, pattern procedurali, effetti o filtri. Il sistema dinamico di Graphene ottimizza l’esecuzione dei nodi, passando da una modalità interpretata a JIT o addirittura AOT compilata a seconda delle necessità, garantendo un equilibrio tra rapidità di feedback e performance elevate.
Controllare questo motore grafico avanzato non richiede conoscenze di programmazione: l’interfaccia è intuitiva e organizzata attorno a panorami familiari, con pannello documento e libreria strumenti. È possibile disegnare, tracciare forme, aggiungere maschere, modificare colori, ma anche esplorare e intervenire sul grafo sottostante con un semplice Ctrl+Spazio . In futuro, Graphite promette anche di introdurre compositing VFX e collaborazione in tempo reale.
Dal punto di vista tecnologico, Graphite è scritto in Rust e sfrutta WebAssembly e WebGPU per offrire prestazioni paragonabili a quelle native, pur rimanendo eseguibile nel browser. Questo approccio consente di usufruire immediatamente dell’app come PWA e di aspettare i futuri client desktop per Linux, macOS e Windows. Nel suo percorso di crescita, Graphite ha attraversato momenti importanti come l’implementazione delle operazioni booleane non distruttive, l’introduzione di gradient picker e il sistema di blocco livelli. Questi progressi sono stati raccontati nel blog ufficiale e nel forum di Rust, dove il team condivide trimestralmente i risultati e il piano per le prossime versioni.
Il progetto invita programmatori e creativi a partecipare, sia testando l’app Web, sia contribuendo al suo sviluppo. Il repository GitHub raccoglie tutte le istruzioni per l’installazione in locale, richieste Node.js e Rust, così come i comandi per l’avvio e la compilazione via cargo e wasm-pack . Inoltre, sono già attivi programmi di mentoring come Google Summer of Code, che offrono opportunità concrete per chi desidera contribuire in modo strutturato.
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