Kernel Liquorix 6.15 le novità e come installarlo
Il kernel Liquorix 6.15 rappresenta l’ultima evoluzione di una linea pensata per offrire prestazioni elevate e reattività estrema su sistemi desktop, multimediali e da gaming. Derivato dal recente Linux 6.15, questo kernel alternativo si distingue per una configurazione ottimizzata che privilegia la latenza ridotta e la fluidità operativa, rendendolo una scelta ideale per chi cerca un’esperienza utente più reattiva e precisa.

Tra le novità più rilevanti introdotte in questa versione spiccano l’adozione del tick rate a 1000Hz per una schedulazione più fine dei processi, l’uso del process scheduler PDS per una gestione più equa e reattiva dei carichi di lavoro, e l’integrazione del sistema di controllo della congestione TCP BBR2, che migliora la velocità di rete in scenari ad alta latenza. Il kernel include anche il supporto per la compressione dello swap tramite zswap con algoritmo LZ4, una soluzione che consente di ridurre l’uso del disco e migliorare le prestazioni in condizioni di memoria limitata.
Liquorix 6.15 si rivolge a un pubblico esigente, che desidera spremere ogni goccia di potenza dal proprio sistema senza dover ricorrere a patch real-time complesse. È compatibile con Debian, Ubuntu e Arch Linux, e viene distribuito con build binarie pronte all’uso, facilitando l’installazione anche per utenti meno esperti. Per installare Liquorix Kernel 6.15 in Ubuntu e Arch Linux e derivate basta consultare la nostra guida dedicata.
Il progetto continua a essere aggiornato con rapidità, offrendo versioni tempestive in seguito ai rilasci del kernel upstream. Con questa release, Liquorix conferma la sua vocazione a essere un’alternativa concreta per chi lavora con audio, video, giochi o semplicemente desidera un sistema più reattivo.