Linux Kernel 6.15 rilasciato

Il rilascio ufficiale del Linux Kernel 6.15 segna un’importante evoluzione nel panorama del sistema operativo open-source. Annunciato da Linus Torvalds, questa nuova versione introduce una serie di miglioramenti significativi, tra cui un supporto hardware più esteso e nuove funzionalità per la sicurezza e la gestione delle risorse.

Uno degli aspetti più rilevanti di Linux 6.15 è l’integrazione avanzata del linguaggio Rust, che ora supporta hrtimer e architetture ARMv7. Inoltre, è stato introdotto un nuovo parametro di avvio setcpuid= per i processori x86, migliorando la gestione delle CPU. Il kernel ora offre anche il supporto per la virtualizzazione nidificata su ARM VGICv3 e nuove funzionalità per l’emulazione FEAT_PMUv3 su Apple Silicon.

Sul fronte della sicurezza, Linux 6.15 introduce un nuovo hook per il sottosistema io_uring, permettendo ai moduli di sicurezza un maggiore controllo sulle operazioni consentite. Inoltre, il file system FUSE ora può gestire nomi di file più lunghi di 1.024 caratteri, mentre il sottosistema perf è stato migliorato con nuove capacità di profilazione della latenza.

L’aggiornamento porta anche novità per il supporto hardware, con driver aggiornati per dispositivi come il Google Pixel Pro 6, la Milk-V Jupiter RISC-V board, e alcuni modelli di laptop HP con chip audio CS35L41 HDA. Inoltre, il driver ACPI fan è stato migliorato per gestire ventole con controllo dello stato più preciso.

Tra le modifiche più significative, Linux 6.15 elimina il supporto per sistemi x86 a 32-bit con più di otto CPU o più di 4GB di RAM, segnando un passo deciso verso l’ottimizzazione delle prestazioni per le architetture moderne. Infine, il modulo di sicurezza Landlock ha ricevuto un nuovo meccanismo di auditing per facilitare la comprensione dei dinieghi di accesso.
Linux 6.15 sarà presto disponibile nei repository ufficiali di Arch Linux, e delle distribuzioni rolling release, mentre in questa pagina troverete l’annuncio ufficiale.
Possiamo installare Linux 6.15 su Ubuntu e derivate consultando questa nostra guida.

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