La nuova versione di KDE Frameworks 6.16 è stata ufficialmente rilasciata, portando con sé una serie di miglioramenti che rafforzano ulteriormente l’esperienza utente su Plasma e nelle applicazioni KDE. Questo aggiornamento mensile, parte della costante evoluzione dell’ambiente desktop open-source, si distingue per l’ottimizzazione della rilevazione della GPU più potente disponibile nel sistema. Grazie a questa novità, gli utenti possono beneficiare di una gestione più intelligente delle risorse grafiche, con un impatto diretto sulle prestazioni delle applicazioni che richiedono maggiore potenza.
Tra le modifiche più apprezzate c’è l’introduzione dello scorrimento inerziale in tutte le viste QtQuick, che rende la navigazione più fluida e naturale, soprattutto quando si utilizza un touchpad. Inoltre, è stato migliorato il comportamento delle finestre di dialogo Apri/Salva, che ora mostrano i file più recenti per primi quando si ordina per data, semplificando l’accesso ai documenti utilizzati di recente.
KDE Frameworks 6.16 affronta anche diverse problematiche storiche, come il crash del file manager Dolphin durante l’interazione con condivisioni Samba, e la chiusura imprevista delle finestre di dialogo causata dal passaggio del cursore su determinati file. Sono stati risolti anche bug che interessavano il menubar dell’app Merkuro e il monitor di sistema Plasma, migliorando la stabilità generale.
Kirigami, il framework per interfacce utente utilizzato in molte app KDE, ha ricevuto correzioni mirate per evitare crash in condizioni specifiche, come lo scorrimento con il mouse quando le animazioni sono disattivate o l’uso del rendering software. Questi interventi contribuiscono a rendere l’ambiente KDE più robusto e affidabile, anche in configurazioni hardware meno comuni.
Note di rilascio KDE Frameworks 6.16
