Rilasciato KDE Plasma 6.4

La release di KDE Plasma 6.4 segna un importante passo avanti per il desktop environment dedicato a chi ama una personalizzazione raffinata e funzionalità avanzate. Alimentato da Qt 6.8 e KDE Frameworks 6.14, questo aggiornamento porta miglioramenti significativi in termini di qualità del colore, accessibilità, usabilità e gestione del flusso di lavoro.

Tra le novità più affascinanti troviamo il nuovo wizard per la calibrazione HDR nella sezione Display e Monitor: grazie a questa funzione si possono ottimizzare i livelli di luminosità, contrasto e spazio colore su display HDR, ma anche regolare funzionalità come l’Extended Dynamic Range e il formato P010 per una migliore efficienza durante la riproduzione video. L’inserimento di questi controlli permette a grafici, videomaker e gamer di lavorare in un ambiente visivo estremamente preciso.

Sul fronte delle prestazioni e dell’architettura, la separazione del codice tra sessione X11 e Wayland all’interno di KWin favorisce uno sviluppo più rapido del supporto Wayland, già utilizzato da circa l’82 % degli utenti Plasma. Ciò apre la via a un futuro in cui KDE potrà dedicarsi esclusivamente a Wayland, snellendo e migliorando il codice legacy legato a X11.

La produttività quotidiana riceve un boost con la possibilità di configurare layout di tiling personalizzati per ciascun desktop virtuale. Adesso ogni workspace può avere una propria disposizione di finestre, pensata a tavolino e attivabile al volo con una combinazione di tasti. Questo rende Plasma 6.4 un ambiente ancora più flessibile, capace di adattarsi a flussi di lavoro dinamici.

Esteticamente, l’introduzione dei wallpaper dinamici – che cambiano a seconda del “momento della giornata” – e il tema Dark Breeze, ulteriormente intensificato nei suoi contrasti, offrono un’esperienza visiva più coinvolgente, moderna e leggibile. Anche la barra delle applicazioni si evolve: i widget ora mostrano badge, grafici e indicatori – come nel caso del Bluetooth o della velocità di trasferimento file – garantendo un feedback immediato e visivamente nitido .

In termini di usabilità, Plasma dimostra una cura ossessiva per ogni sfumatura dell’interazione quotidiana. Le notifiche non disturbano più in modalità schermo intero, Discover integra un pulsante per aggiornamenti immediati, il menu principale evidenzia le App nuove con un badge verde e il catalogo di tasti e scorciatoie, come KRunner o Spectacle, recepisce piccoli aggiustamenti che migliorano qualità e velocità del flusso d’uso. Il centro di controllo (Info Center) e il System Monitor rifiniscono l’esperienza tecnica: vengono aggiunte statistiche GPU, sensori hardware e differenti modalità di visualizzazione per CPU, I/O e memoria, offrendo una panoramica potente a chi ama monitorare ogni dettaglio del sistema .

Forse la chicca più curiosa e attesa è stata soddisfatta: dopo 18 anni Plasma ora consente di spostare automaticamente file all’interno dello stesso disco tramite drag‑and‑drop, eliminando la fastidiosa finestra di dialogo che chiedeva sempre il tipo di operazione da eseguire . Un piccolo passo che racconta una grande attenzione alla semplicità d’uso. KDE Plasma 6.4 sarà presto disponibile per Arch Linux e lo troveremo di default in Kubuntu 25.10.

Note di rilascio KDE Plasma 6.4

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