Archinstall 3.0.5 aggiunge il supporto per Labwc, Niri e River
L’installer di Arch Linux, noto come Archinstall, ha ricevuto un importante aggiornamento con la versione 3.0.5, introducendo il supporto per tre nuovi compositori Wayland: Labwc, Niri e River. Questa novità amplia significativamente le opzioni disponibili per gli utenti che desiderano configurare un ambiente grafico moderno e leggero fin dall’installazione del sistema.

Labwc è un compositore stacking ispirato a Openbox, progettato per offrire un’esperienza familiare ma aggiornata su Wayland. Niri, invece, propone un approccio innovativo con il tiling scrollabile, pensato per migliorare la gestione delle finestre in ambienti ad alta produttività. River completa il trio con un tiling dinamico, ideale per chi cerca un controllo preciso e automatizzato del layout delle finestre.
Oltre a questi nuovi profili, Archinstall 3.0.5 introduce anche il supporto per XMonad, un window manager X11 scritto in Haskell, noto per la sua estrema configurabilità. L’aggiornamento include inoltre miglioramenti alla gestione delle partizioni, alla configurazione dei dischi e alla creazione di subvolumi Btrfs. Sono state aggiunte nuove opzioni post-installazione, come il riavvio diretto, l’accesso in chroot al sistema installato e l’uscita verso l’ambiente live.
Un altro passo avanti riguarda la sicurezza: ora è possibile salvare le password come hash invece che in chiaro e cifrare i dati di configurazione utente. Anche il supporto per altri compositori Wayland, come Sway e Hyprland, è stato perfezionato, rendendo Archinstall uno strumento sempre più completo e versatile per l’installazione personalizzata di Arch Linux